Le pressioni di un ampio fronte di realtà antifasciste e antirazziste sono riuscite a conquistare il diritto a manifestare per la manifestazione “CasaPound Not welcome” di sabato 21 maggio a piazza dell’Esquilino, lungo il percorso che era stato inizialmente richiesto e autorizzato ai fascisti del Terzo millennio per la loro sfilata razzista in piena campagna elettorale.
Ore 10.00 inizia a riempirsi piazza dell’Esquilino dove abbiamo raggiunto Angelica di Degage Ascolta
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Da Roma Cristiana, della campagna io non dimentico Renato Biagetti .Ascolta o scarica
Ai nostri microfoni anche Vincenzo Miliucci della Confederazione Cobas. ASCOLTA O SCARICA
Sentiamo anche Dario, compagno di Progetto Degage. Ascolta o scarica.
Di seguito il comunicato degli antifascisti di Roma
Le piazze e le strade di Roma sono di chi ogni giorno le vive, le attraversa e le anima con le proprie lotte politiche e sociali. È così che le
pressioni di un ampio fronte di realtà antifasciste e antirazziste di
questa città e la legittimità delle lotte quotidiane sono riuscite a
conquistarsi la manifestazione di sabato 21 maggio a piazza
dell’Esquilino, lungo il percorso che – secondo quanto abbiamo
appreso dai giornali – era stato inizialmente richiesto ed autorizzato a
Casapound, l’organizzazione neofascista promotrice di campagne di odio e
intolleranza.
Una piazza conquistata
grazie alla fermezza degli antifascisti e delle antifasciste e alla loro
indisponibilità a qualsiasi forma di mediazione al ribasso: come diciamo da giorni, un corteo
come quello di Casapound, convocato a difesa di una presunta «civiltà
europea» minacciata da una altrettanto presunta invasione degli
immigrati, non può passare in piazze multietniche come piazza Vittorio e
piazza dell’Esquilino. La provocazione sarebbe stata inaccettabile
e, per questo, nessuna altra convocazione sarebbe stata per noi
possibile se non in quella piazza dell’Esquilino che ci ha visto
concentrarci e manifestare migliaia di volte.
È giunta, quindi, da qualche minuto l’autorizzazione a
manifestare lì, come ormai richiesto da giorni e come ribadito dalla
partecipatissima assemblea all’università La Sapienza di venerdì scorso,
oltre che dall’Anpi, dalla Fiom-Cgil, dal Coordinamento romano acqua
pubblica, dalla conferenza stampa tenuta ieri sotto la prefettura dal
Comitato madri per Roma città aperta e da decine di altre esperienze di
lotta di questa città. Sabato prossimo, quindi, piazza dell’Esquilino
non vedrà più il passaggio di un corteo che invita all’odio e
all’intolleranza come quello di Casapound, ma sarà una piazza aperta e
partecipata, animata dalle lotte sociali, dagli studenti medi e
universitari, dall’Anpi, da larghi settori sindacali, da tutti gli
antifascisti, gli antirazzisti e gli antisessisti di Roma.
La legittimità delle lotte conquista la piazza. Non possiamo, però, non sottolineare ancora una volta gli ampi spazi di manovra che vengono lasciati a Casapound dalle istituzioni.
Sabato prossimo, oltre all’annunciato corteo, i neofascisti terranno infatti il loro evento “Tana delle Tigri” all’aperto, presso il parco pubblico di Colle Oppio, in orario pomeridiano.
Un parco che dipende dalla Sovrintendenza Capitolina dei Beni Culturali
e che, nonostante la sua natura pubblica, ospiterà un evento in cui
suoneranno gruppi come i genovesi di “Mai morti”, che già dal nome si
richiamano alla X Mas della Repubblica sociale italiana e nel simbolo
hanno un fascio littorio. Per non parlare poi di un altro dei gruppi
invitati, quegli Spqr Skins da cui prese le distanze persino Gianni
Alemanno quando, nel 2012, promossero un incontro firmato Blood &
Honour, il network internazionale neonazista. Un parco pubblico che,
dunque, un sabato pomeriggio di primavera sarà sottratto a coloro che
vivono la città per ospitare gruppi che cantano parole di odio e di
intolleranza. Chi è che con leggerezza e superficialità ha autorizzato
questo evento, che scriverà una pagina vergognosa nella storia di Roma?
La lotta contro il neofascismo e contro le istituzioni che
legittimano l’odio che propagano è ancora lunga. Per questo invitiamo
tutti e tutte ad animare sabato 21, alle ore 9, piazza dell’Esquilino.
Noi ci saremo!#casapoundnotwelcome
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